SANTO VERSACE E IL NUOVO LIBRO FRATELLI, UNA FAMIGLIA ITALIANA
SUGGERIMENTI DI LETTURA
Il 5 dicembre 2022, presso la libreria Libraccio di Via Nazionale a Roma, vi è stata la presentazione ufficiale del libro di Santo Versace: FRATELLI, UNA FAMIGLIA ITALIANA, un evento esclusivo, a cui hanno presenziato numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e giornalisti. Insieme all'autore è intervenuto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
SANTO VERSACE
Santo Versace è nato a Reggio Calabria, il 16 dicembre 1944 ed è stato giocatore di basket, si è laureato in Economia e Commercio, è stato impiegato di banca e in seguito commercialista. Nel 1976, si è trasferito a Milano per lavorare a fianco al fratello Gianni. Insieme fondarono la Gianni Versace, uno dei marchi più importanti dell'Alta Moda internazionale. Eletto alle elezioni politiche del 2008, è stato deputato parlamentare per tutta la XVI legislatura. Presidente Fondatore di Altagamma, l'associazione che riunisce i più importanti brand italiani, Versace è stato anche presidente della Camera della Moda. Dopo la cessione dell'azienda di famiglia, nel 2018, continua a lavorare come imprenditore sempre con uno sguardo al futuro. Tra le diverse attività, oggi è presidente della Fondazione, che porta il suo nome e della casa di produzione, distribuzione cinematografica Minerva Pictures.
UNA FAMIGLIA ITALIANA
Nel libro "Fratelli, una famiglia italiana" Santo Versace ci racconta un'avventura, che è iniziata a Reggio Calabria e l'ha portato a Milano, poi alla conquista del mondo intero. La storia di un uomo molto determinato, che di vite ne ha vissute mille, ha avuto fama e successo, ha creduto nei sogni e nelle passioni, è stato capace di pensare in grande, attraversare le avversità senza farsi spezzare. Ha saputo affiancare Gianni per tutta la vita, tradurre la sua arte in quell'azienda, che i tre fratelli insieme hanno trasformato in mito. Ha tenuto dritto il timone anche nelle notti più buie, quando i dolori, e le difficoltà hanno travolto la famiglia, perché questa non è solo la storia di un uomo, ma anche quella di un cognome: Versace.
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